COMUNICATO STAMPA
Raccolta rifiuti organici città di Aosta
La vasta letteratura, gli esperti, numerosi amministratori, e Paul Connett, che è stato in Valle la scorsa settimana, sottolineano da tempo come la raccolta del rifiuto organico sia la chiave di volta per passare ad una raccolta di eccellenza e per tendere a Rifiuti Zero; in quest’ottica accogliamo positivamente l’ordine del giorno del Consiglio Comunale di Aosta, approvato all’unanimità, riguardo la raccolta differenziata del rifiuto organico.
La soluzione prospettata, di inviare l’umido fuori Valle per la produzione di Compost, però, ha senso solo se temporanea, l’Amministrazione Regionale deve decidere rapidamente di realizzare uno o più centri di compostaggio in loco; la produzione di Compost fuori Valle sarebbe uno spreco di risorse, un aumento di inquinamento per il trasporto e l’occasione perduta di creare nuovi posti di lavoro.
La scelta del Comune di Aosta, siamo sicuri, sarà da stimolo e da esempio per altre Amministrazioni comunali nel compiere questo primo passo verso l’obiettivo ambizioso, ma sempre più alla nostra portata, di diventare la prima Regione a Rifiuti Zero.
Siamo al contrario perplessi e preoccupati per la scelta prospettata dal Comune di Aosta di eliminare la raccolta “porta a porta” dal centro della città, una scelta che potrebbe vanificare lo sforzo di otto anni di educazione ambientale. Il ritorno ad una raccolta stradale, seppure di qualità e con il sistema della tessera, potrebbe significare un passo indietro;il già citato prof. Connett, a cui è stata posta più di una volta questa domanda e numerosi studi scientifici, sconsigliano vivamente il ritorno alle piazzole per la raccolta di un organico di qualità, solo il porta a porta garantisce un risultato che ne consenta un buon utilizzo sul territorio. Sarà nostra cura monitorare con attenzione l’evolversi della situazione e ci auguriamo, in ogni caso, che l’introduzione di un sistema di conferimento tracciabile introduca una volta per tutte la tariffa puntuale, secondo il principio che premia chi produce meno rifiuti indifferenziati.